Regali, frasi d’amore e appostamenti romantici possono valere una condanna per stalking. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione - Sez. V penale, nella recente sentenza n. 42659 del 17 settembre 2021.
Sul banco degli imputati, un uomo della provincia di Bari, inchiodato dai racconti di una donna, per nulla disposta ad accettare il suo estenuante corteggiamento.
I Giudici sottolineano che l’uomo non si è limitato a «frasi d’amore» o «regali – indesiderati, in ogni caso –», ma ha compiuto anche «appostamenti» e si è reso autore di «un insistente seguire la donna nei luoghi in cui ella si doveva recare». E proprio il carattere sempre più assillante delle condotte tenute dall’uomo consente di coglierne gli effetti gravemente destabilizzanti sulla donna, la quale era stata costretta, per sottrarsi alle continue e pressanti insistenze dell'uomo, addirittura a cambiare il numero della propria utenza cellulare.
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